serie I.I.I-II: Istituzioni canoniche


ca. 1754 - 1947
antecedenti 1593 nov. 19 - 1733 apr. 1
seguiti 1948 - 1959


92 buste, con 135 pergamene

 
Le carte sono ordinate in fascicoli corrispondenti alle singole località della diocesi di Como, disposti in ordine alfabetico (da Abbadia a Zelbio, 84 buste), seguiti da quelli relativi alla cattedrale di Como (6 buste) e alle chiese della città di Como (2 buste).
 
La serie risale all’ordinamento del cancelliere di curia, Giovanni Battista Gianera, a partire dagli ultimi decenni dell’Ottocento: formatasi, quindi, dopo l’introduzione del titolario nel 1828 (si fa presente che il titolo III ha la stessa denominazione; lì le carte, però, non sono disposte per località, bensì per anno), ha incorporato fascicoli precedenti a tale data e documenti successivi non protocollati.
Sono presenti anche documenti protocollati sotto il titolo III.
Talvolta carte inerenti alla stessa pratica si trovano in entrambe le serie.
 
La documentazione riguarda le nomine ai benefici ecclesiastici, comprese quelle per cappellanie di confraternite, a partire dalla seconda metà del Settecento, con sporadici documenti dal secolo XVI.
Si tratta di corrispondenza, circolari e avvisi a stampa, tabelle relative ai concorsi, verbali di assemblee delle comunità per le votazioni, minute di decreti, dispense papali, istrumenti notarili per le nomine, professioni di fede. Rari sono gli atti di fondazione di benefici (vedi, ad esempio, il fascicolo «Andalo», 1846).
Sono esclusi, diversamente dal titolo III, i territori della Svizzera.
Le pergamene, tutte dei secoli XIX e XX, tranne due del secolo XVIII (1772, fasc. «Como - cattedrale, Sant’Eusebio»; 1789, fasc. «Sondrio / 4»), sono brevi e bolle dei pontefici per dispense, nomine e immissioni nei benefici, «forma iuramenti», nomine a prelato domestico di sua santità e a protonotario apostolico.